Putin e cicogne

(da Leonid Kaganoff)

http://lleo.me/dnevnik/2012/09/06_juravli.html (testo originale in russo)

     Beh, troppe persone mi stanno chiedendo di fare un commento sulle cicogne. Le notizie che ho letto su questo argomento sono poche: in breve, secondo i rapporti di stampa ufficiale, Putin si è infilato un camice bianco con cappuccio con un becco ed è partito per salvare qualche gru protetta. Solo di questo si occupano l'intera Internet e la stampa negli ultimi giorni. Ed io non dico niente. La gente diventa curiosa: che cosa dovrei dire su tutto ciò? E preferibilmente non solo dire ma, avendo bevuto un centinaio delle tazze di caffè, spendere centinaia di ore insonni e poi dilungarsi in versi e poesie per lasciarli ai posteri.

     Ragazzi, vi dico solo una cosa: è venuto il momento per tutti noi di imparare a distinguere le notizie da una trovata pubblicitaria. Questa gru è una bella trovata di politologi per farvi occupare di essa. Perché se non discutete di gru, potreste trovare altri avvenimenti attuali che potrebbero essere inopportuni e scomodi. Come per esempio un alluvione con venti fortissimi a Sochi che distrugge case, alberi e automobili. O che il Patriarca possiede una miniera d'oro in Colombia. Oppure il processo a un trattorista qualsiasi da Uchta che è stato accusato dal governatore di corruzione, di concussione e di furto di miliardi e stato condannato a 20 anni di prigione con la confisca dei tre figli, della moglie, della mountain bike e della camera in un appartamento comunale.

     Così di tanto in tanto Putin deve travestirsi da clown e fare una danza per dondolare nelle vostre top news. Questo è un grande atto eroico dell'agente segreto perché il nostro riservato colonnello dal viso giallo è completamente privo di senso dell'umorismo, di talento artistico e del desiderio di farsi pubblicità. Ma la vita lo costringe ad agire così. Perciò occorre un pretesto. Un pretesto neutrale.

     Come sapete c'è una spaccatura nella società russa. Se non teniamo conto di quelli ai quali non frega assolutamente di niente, rimangono gli altri che vanno divisi in due parti uguali: la metà odia Putin e l'altra metà odia quelli che odiano Putin.
Ma non andiamo fuori tema. Così le notizie come quella su gru sono assolutamente neutrali. La reazione pubblica dipende soltanto dall'atteggiamento verso Putin.

     Così, la prossima volta quando vi capiterà di sentire altre notizie su Putin che p. es. mette in libertà dal vivaio due betulle della Carelia, o che Putin vola in mongolfiera per studiare l'Aurora boreale, oppure che Putin recita il principe Ivan nello spettacolo in un orfanotrofio - non abbiate fretta di ricopiare questo pasticcio sul vostro blog, aprire una discussione e gonfiare le dimensioni della faccenda. Non è un avvenimento, è un surrogato composto per voi per farvi gridare e discutere fino a diventare rauchi.

     Ma in verità una tale notizia cerca soltanto di trasmettere al mondo che il nostro dittatore ingiallito (che già ha 7 anni in più del "nonno Lenin") è ancora nel pieno vigore, che il suo cazzo ancora funziona, che lui sa spostarsi da solo, che è allegro e vigile e che si preoccupa per il paese, per la natura e per i gattini randagi. E che in Russia i problemi più gravi di questi non esistono.

06.09.2012

http://www.informazione.it/a/4E159535-2B36-49F0-9075-4DC67231D626/Putin-vola-sul-deltaplano-per-salvare-le-cicogne


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